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capodanno a new york 2012 foto cecilia polidori

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"Si continua ad abbandonare qualcosa. Si continua a dire addio. Il problema, forse, è cercare d'inventare nuove perfezioni, pensare che ogni momento è una perfezione che comunque si può perfezionare..."

Ettore SOTTSASS, Scritto di notte, maggio 2010

"Si procede per tentativi, valutando empiricamente le diverse soluzioni possibili..."

Enzo MARI, 25 modi per piantare un chiodo, marzo 2011

la foto di fondo è un autoritratto dell'Autrice all'esterno di The Cloud Gate, AT&T Plaza, Millenium Park, S Michigan Ave, Chicago, Illinois, comunemente chiamato The Bean, il Fagiolo,agosto 2011

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sabato 14 aprile 2012

MY HAND BOOK "ETTORE" corretto da me e che fatica!



“… Così mi aveva insegnato il mio amico Spazzapan: Quello che c’è d’ignoto nella vita uno ce l’ha nascosto dentro chissà dove. Per trovarlo, per farlo apparire, bisogna raccogliere tutta l’energia a disposizione e lasciarla andare improvvisamente in una paurosa esplosione ” da: Scritto di notte, Ediz. Adelphi, Milano, ottobre 2010, pag.145

Le parole che il pittore Spazzapan suggerisce a Ettore Sottsass  mi hanno stimolato nella nuova esercitazione assegnata dalla mia docente prof Cecilia Polidori, vedi piattaforma http://ceciliapolidoridesignlezioni2.blogspot.com/, e che riguarda la  variazione di un prototipo, un Handmade Book che ci ha fornito completo di dimensioni ed istruzioni sulla sua realizzazione: l’oggetto, il piccolo libro fatto a mano  è di appropriate dimensioni, ovviamente pratico e maneggevole, studiato per contenere uno o anche più cd, e addirittura alcune penne o matite e fogli per appunti... e la pelle del prototipo deve avere come soggetto il lavoro di Ettore Sottsass. 

Ho letto il suo libro, ho ammirato le immagini delle sue opere più celebri, come le librerie Casablanca e Carlton, la lampada Tahiti, il vaso Shiva, la macchina da scrivere Valentine e la serie per ufficio Syntesis; ho cercato di comprendere la sua personalità e i suoi ideali; il suo smisurato amore per i colori, i sapori, gli odori e le semplici forme geometriche del cerchio e del quadrato.

Ho riflettuto sulla sua visione dell’arte, dell’architettura e del design ed ho scelto le immagini da applicare alla mia esercitazione. La sequenza è concepita come un diario, con un nome e figure che raccontino i periodi e fasi di vita trascorsa a pensare, inventare, cambiare, adeguare: cioè progettare.

Dopo aver creato su Autocad lo schema da eseguire per la realizzazione del mio HMB, l’ho trasferito su Photoshop ed ho applicato la sequenza scelta. Ho poi stampato, ritagliato ed incollato il tutto, manualmente.

























L’immagine in I di copertina è la celeberrima immagine di Ettore Sottsass per la mostra al Design Museum di Londra del Maggio 2007; una mostra che ha esplorato una carriera di oltre sessant’anni di design.
Design è per Sottsass strumento di critica sociale, di ribellione, di contestazione ai modelli imposti negli anni ’60; nasce da questi sentimenti il radical design, il quale vuole affermare i principi di una nuova concezione di design che tiene conto dell’etica e delle condizioni politiche e sociali allontanandosi così da logiche consumistiche.
Il tema della parte interna del mio HMB e di uno dei fronti del pieghevole è quello del grande fenomeno Memphis che rivoluzionerà le logiche del design.

Memphis
è un movimento culturale nato negli anni ’80 su un’idea di Ettore Sottsass e di un gruppo di designers e architetti, italiani ed internazionali che diventerà emblema del “Nuovo Design”: “emozione prima della funzione” è uno dei principi slogan del nuovo e stravolgente movimento.
L’altro fronte del pieghevole è invece incentrato sulla produzione di Ettore Sottsass; ho realizzato una sorta di “zoom” di una parte della sua lunga carriera, dai primi oggetti pensati per Olivetti alla più recente produzione di vasi in ceramica e di arredi: tavoli e librerie.
Ho poi cercato di rappresentare l’anima dell’architetto e la sua passione per il disegno attraverso riportando schizzi e immagini architettoniche.
Inizio così a capire cosa si prova quando si realizza ciò che prima era solo nella mente ed una piccola idea, diventare concreta. Ecco cosa è per me Sottsass; ecco il mio modo di conoscerlo, vederlo, esprimerlo…. 



Bibliografia immagini:
http://www.fastcompany.com/blog/cliff-kuang/design-innovation/amazing-fonts-inspired-design-masters
http://www.fastcompany.com/blog/cliff-kuang/design-innovation/amazing-fonts-inspired-design-masters
http://www.amazon.co.uk/Mod-Memphis-Design-Colour-1960s-80s/dp/1863170944
http://www.austin360.com/blogs/content/shared-gen/blogs/austin/design/entries//2008/03/
http://www.wright20.com/auctions/view/A84V/F57Q/215/LA/sottsass/
http://rivieramare.blogspot.com/2012/01/fernanda-pivano-ettore-sottsass-jr.html
Bibliografia testi di riferimento:
http://www.unirc.it/documentazione/materiale_didattico/597_2011_289_11992.pdf
http://espresso.repubblica.it/dettaglio/sottsass-il-genio-del-design/1935861
http://www.archimagazine.com/asott.htm
http://www.ilmondodelvetro.it/sottsass.htm
http://www.lastampa.it/redazione/cmsSezioni/cultura/200801articoli/28870girata.asp
http://www.archimagazine.com/d90sottsass.htm