x

cecilia polidori TWICE DESIGN LESSONS - http://ceciliapolidorideisgnlezioni2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN - http://ceciliapolidoritwicedesign.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 2 -http://ceciliapolidoritwicedesign2.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 3 - http://ceciliapolidoritwicedesign3.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 4 - http://ceciliapolidoritwicedesign4.blogspot.com

CECILIA POLIDORI TWICE DESIGN 5 - http://ceciliapolidoritwicedesign5.blogspot.it

c p English version

c p English version
c p English version

capodanno a new york 2012 foto cecilia polidori

capodanno a new york 2012 foto cecilia polidori
capodanno a new york 2012 foto cecilia polidori

"Si continua ad abbandonare qualcosa. Si continua a dire addio. Il problema, forse, è cercare d'inventare nuove perfezioni, pensare che ogni momento è una perfezione che comunque si può perfezionare..."

Ettore SOTTSASS, Scritto di notte, maggio 2010

"Si procede per tentativi, valutando empiricamente le diverse soluzioni possibili..."

Enzo MARI, 25 modi per piantare un chiodo, marzo 2011

la foto di fondo è un autoritratto dell'Autrice all'esterno di The Cloud Gate, AT&T Plaza, Millenium Park, S Michigan Ave, Chicago, Illinois, comunemente chiamato The Bean, il Fagiolo,agosto 2011

Visualizzazioni totali

Cerca nel blog

sabato 7 aprile 2012

MY VALENTINE HANDMADE BOOK

In occasione della presentazione di Valentine nel 1969, così Ettore Sottsass scriveva tra le pagine di “Notizie Olivetti”: “La portatile oggi, diventa un oggetto che uno si porta dietro come si porta dietro la giacca, le scarpe, il cappello (…)” e io aggiungerei: “…un handmade book! Due oggetti completamente differenti per forma, funzione, complessità… ma accomunati da un’ estrema portabilità! Ecco cosa mi ha spinto a scomporre la macchina in quelle che sono le sue componenti principali: tastiera, cesta dei martelletti… per poi assegnarle alla struttura dell’ HandMade book e trasformarlo in una piccola Valentine rivisitata: - il colore rosso Valentine diventa anche il rivestimento del mio HandMade book; - la tastiera ad inizio pagina per enfatizzare l’intenzione di Sottsass: “…la tastiera si stacca dal resto della macchina in maniera netta, resa ancora più evidente dall’ accostamento dei colori rosso e nero, in modo da fare dello strumento di scrittura un oggetto atto a farsi notare, ad essere utilizzato anche da un pubblico meno professionalmente motivato alla scrittura meccanica ”. Così Ettore Sottsass dichiara sempre nello stesso articolo di “Notizie Olivetti”; - infine la cesta dei martelletti e il carrello sul quale scorre il foglio le cui forme, a mio avviso, si adattano bene come cornice delle tasche dell’ Hand Made book: la prima accenna la forma circolare del cd, il secondo trattiene un foglio con su scritta una citazione di Ettore Sottsass circa il suo modo di concepire il design; all’interno il pieghevole fa una sorta di reportage di alcuni degli innumerevoli manifesti elaborati durante la campagna pubblicitaria per il lancio della Valentine, che esibiscono la macchina in tutto il suo fascino restituendole quella integrità che dal rivestimento non si evince immediatamente.